venerdì 27 maggio 2011

L'INPS CONTINUA A MALTRATTARE I DISABILI E GLI INVALIDI

CONTINUA IL MALTRATTAMENTO DEGLI
INVALIDI CIVILI E DEI DISABILI A VARESE.

Lettera a: “La Provincia” e La Prealpina; pubblicata

Il mese scorso denunciavamo i controlli del Comitato INPS sugli invalidi perché eseguiti in modo scorretto perchè venivano come avvengono tutt’ora, chiamati a revisione non solo coloro che per la loro patologia rientrano nelle 12 esentate, ma anche gli alettati e gli amputati.
Successivamente altri articoli di altre associazioni sono apparsi sui nostri quotidiani locali denunciando questi ingiusti comportamenti da parte dell’ente preposto

Certamente anche l’AVID è dalla parte dei giusti controlli, anche noi da tempo diciamo che chi ha diritto all’assistenza non può vivere solamente con l’assegno di invalidità civile, da tempo diciamo che l’assistenza erogata a coloro che non ne hanno diritto deve essere ripartita fra quelli veramente bisognosi. Insomma per noi volontari che sentiamo il peso e le difficoltà del disabile o l’invalido, ma anche i suoi famigliari che lo assistono riteniamo giusto che anche questa fascia sociale possa vivere in modo dignitoso.

Denunciavamo allora anche il ritardi dell’INPS nell’inviare ai disabili o invalidi richiedenti la visita in Commissione ASL la raccomandata dove viene evidenziata la valutazione Medico Legale che implica la sospensione dell’assistenza.

Con questi ritardi, per molti di questi cittadini,  vuol dire il blocco della Legge 104/92, senza poi parlare che per alcuni disabili o invalidi, l’assegno di invalidità civile più l’assegno di accompagno, servono per pagare l’affitto e cercare di vivere.  Per noi che lavoriamo presso gli sportelli volontari gratuiti sparsi in Provincia ogni giorno, ci sembra di vivere veramente in un paese del terzo mondo!!!!!!

Da ultimo denunciamo un altro grave problema che tutte le ASL della Provincia di Varese attuano da alcuni giorni.
Tutti gli invalidi e disabili che hanno fatto richiesta di invalidità o di aggravamento presso le Commissioni ASL, sono costretti a presentare documenti medici in originale, se vengono presentate fotocopie non gli viene effettuata la visita medico legale!!!!!!

Noi dell’AVID Varese Onlus diciamo che la Pubblica Amministrazione non è legittimata a pretendere la consegna con facoltà di trattenuta dei documenti medici in originale.  Al più è possibile pretendere la consegna in copia con mera esibizione degli originali.  contestualmente riconsegnati. Diversamente se la Commissione Medica della ASL si rifiuta per tale motivo di eseguire la visita e quindi la valutazione della patologia e la documentazione in copia risulta potenzialmente responsabile di omissione d’atti d’ufficio.

 Per tutto questo la nostra Associazione è disponibile a ricevere e sostenere questi cittadini d’innanzi l’Autorità Giudiziaria