Dalla Regione Lombardia contributi ai disabili
per l'acquisto di strumenti tecnologici.
Bando pubblicato dalla Regione Lombardia.
La Regione
Lombardia ha pubblicato in una recente delibera del 26/9/2016, n. 10 (Burl
29/9/2016 n. 39) le nuove regole per ottenere contributi per gli strumenti
tecnologicamente avanzati, sulla base della Legge regionale 6/12/199 n. 23.
Con questo
provvedimento si intende l'acquisto di ausili tecnologici finalizzati ad
estendere le abilità della persona e migliorare la sua qualità di vita.
Lo
strumento/ausilio deve contribuire all'autonomia della persona disabile con
particolare riferimento al miglioramento dell'ambiente domestico, sviluppare le
potenzialità della persona disabile, compensare le diverse limitazioni
funzionali siano esse motorie, visive, uditive, intellettive e del linguaggio.
Chi sono i beneficiari:
Ø persone disabili che vivono da sole o in famiglia
indipendentemente dall'età
famiglie di studenti con disturbi
dell'apprendimento (DSA) per l'acquisto di strumenti tecnologici per facilitare
i percorsi didattici degli studenti e favorire lo studio. a domicilio.
Ø coloro che hanno già usufruito
precedentemente dei benefici della legge regionale n. 23/99, possono
presentare una nuova domanda solo dopo 3 anni (che decorrono dalla data di
presentazione della richiesta).
Ø Chi abbia ricevuto un finanziamento
nei tre anni precedenti può ripresentare domanda nei seguenti casi:
Ø dispositivi/sistemi domotici e strumenti
per la casa in genere
Ø adeguamento/potenziamento
dell'ausilio determinato da variazioni delle abilità della persona disabile,
dalla necessità di sostituzione di un ausilio/strumento già in dotazione non
più funzionante, purchè acquistati entrambi con il contributo ai sensi
della legge regionale n. 23/99.
Spese ammissibili al finanziamento
Ø strumenti acquistati o acquisiti
temporaneamente in regime di noleggio, affitto, leasing o abbonamento
Ø strumenti già in dotazione alla
famiglia che devono essere adattati/trasformati;
qualsiasi servizio necessario a
rendere lo strumento effettivamente utilizzabile
(installazione/personalizzazione, formazione all'utilizzo, manutenzione e costi
tecnici di funzionamento, etc.
Ø qualsiasi prodotto, strumento,
attrezzatura o sistema tecnologico, di produzione specializzata o di comune
commercio, destinato a prevenire, compensare, alleviare una menomazione o una
disabilità.
Nello specifico le aree di
intervento
Ø Area domotica: tecnologie finalizzate a rendere
maggiormente fruibile e sicuro l'ambiente di vita della persona disabile,
riducendo il carico assistenziale di chi si prende cura
Ø Area mobilità: rientra l'adattamento
dell'autoveicolo (di proprietà o in comodato d'uso sia del famigliare che del
disabile) al fine di garantire il trasporto alla persona disabile nei luoghi di
lavoro o di socializzazione Il contributo viene calcolato in
integrazione con il contributo di cui all’art. 27 della legge 104/92, tenendo
presente che la somma dei due contributi non deve superare il 70% del costo
complessivo dell’ausilio.
Ø Area informatica: rientra l'acquisto di strumenti e
ausili non riconducibili al Nomenclatore Tariffario ovvero di quegli ausili ad
alto contenuto tecnologico per i quali è riconosciuto un contributo sanitario.
Quest'ultima tipologia può essere finanziata purché la somma dei contributi
(fondo sanitario/fondo L. R. 23/99) non sia superiore al 70% del costo
dell'ausilio stesso.
Rientrano inoltre:
Ø ausili per non udenti non ricompresi
nel nomenclatore quali vibratori, sistemi FM o IR limitatamente ai minori in
età prescolare nonchè il secondo processore, non a scatola, prioritariamente
per minori protesi acustiche, limitatamente alle persone affette da sordità
pari o superiore a 65 decibel medi (500-1000-2000 hz) nell'orecchio migliore.
Sono invece esclusi
Ø sussidi didattici che
possono essere ottenuti grazie alle vigenti disposizioni concernenti il diritto
allo studio
Ø provvidenze di cui alla
legge 9 gennaio 1989 n. 13 "Disposizioni per favorire il superamento
e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici
privati".
Ø strumenti ottenibili attraverso l'Inail,
quando la persona è beneficiare di provvidenze di tale ente.
Ø strumenti/ausili
ottenibili attraverso altre forme di contribuzione, in quanto la persona
disabili e/o la sua famiglia, possono usufruirne in ragione della loro
situazione (quali ad esempio: studente universitario, beneficiario di polizze
assicurative specifiche, ecc)
Ø ausili che rientra nel
Nomenclatore Tariffario delle protesi
Sono inoltre esclusi:
Ø apparecchi o impianti di
climatizzazione/condizionamento
Ø
fotocamere, videocamere analogiche e digitali
Ø
telefoni mobili, palmari, impianti di navigazione satellitare
Ø Hi-FI, lettori DVD,
televisori, ecc
La domanda si inoltra:
Ø Le domande vanno presentate all' ATS
territorialmente competente per un solo strumento/ausilio a persona.
Ø Per il bando 2016, le domande
potranno essere presentate anche con riferimento ad acquisti effettuati dal 1
gennaio 2015 e che siano coerenti con i nuovi criteri
Come avviene
l’erogazione del contributo:
Ø Le domande vengono accolte e
successivamente valutate solo se prevedono una spesa pari o superiore a 300 €.
Il tetto massimo di spesa ammissibile è di 16.000€.
Ø I contributi sono concessi nella
misura del 70% della spesa ammissibile con le seguenti precisazioni: personal
computer da tavolo previsti nell’art. 4 della l.r. n. 4/2010:
Ø contributo massimo erogabile,
comprensivo di software di base e di tutte le periferiche e di 400 €.
Ø personal computer portatile previsti
nell’art. 4 della l.r. n. 4/2010: contributo massimo erogabile, comprensivo di
software di base e di tutte le periferiche,
600 €.
Ø in caso di richieste di personal
computer che comprendono, oltre all’hardware, anche software specifici previsti
dal progetto, nel preventivo e nella documentazione d’acquisto, i costi
dovranno essere indicati separatamente, al fine di poter rispettare per
l’hardware i massimi consentiti di cui sopra e utilizzare il criterio del 70%
per l’acquisto del/dei software;
Ø protesi acustiche riconducibili:
contributo massimo erogabile, 2.000 €.
Ø adattamento dell'autoveicolo,
compresi i beneficiari dell’art. 27 della legge 104/92, tenendo presente che la
somma dei due contributi non deve superare il 70% del costo complessivo
dell’ausilio e comunque entro il limite massimo di 5.000 €.
Per
ulteriori informazioni AVID Varese Onlus -
340-3303528