Un attacco al lavoro per la disabilità:
I Decreti
attuativi del “jobs Act” stabilivano che nel 2017 entrassero in vigore
nuove prospettive sull’avviamento lavoro disabili.
Successivamente
dai vari passaggi Camera-Senato, il Decreto in discussione detto Milleproroghe,
si è dilungato; cioè, ora l’entrata in
vigore viene prorogato di un anno, “2018”.
Anche questo
slittamento è sicuramente un attacco
alla disabilità e non certo un sostegno, è un prolungamento del calvario per coloro che
aspettano ogni giorno di poter dare un loro contributo alla loro vita e al
tessuto sociale.
Per chiarire
meglio questo dissenso ricordiamo che il Decreto Legislativo 151/15, lo scorso
anno aveva finalmente con un piccolo tassello, cercato di migliorare la Legge 68/99 “avviamento lavoro disabili”,
introducendo dal primo gennaio 2017,
nuove regole sulle percentuali delle assunzioni obbligatorie.
La novità
era che ogni datore di lavoro a partire dai 15 a 35 dipendenti , aveva
l’obbligo di assumere un disabile senza
assumesse prima altri lavoratori.
Queste nuova direttiva, dava la possibilità in Italia a circa 90.000
cittadini con disabilità al collocamento mirato, un valida iniziativa che ora
purtroppo è stata rinviata.
Per saperne di più: info 340-3303528