giovedì 7 giugno 2018

AUSILI IMPOSTI ALLA GUIDA E IL CONTRIBUTO REGIONALE


Contributo per l'adattamento del veicolo,
Le condizioni necessarie, a chi richiederlo.

I disabili e invalidi con obbligo di modifiche alla guida del proprio veicolo quali affetti da grave limitazione della capacità di deambulazione hanno diritto a un contributo per l'adattamento tecnico del veicolo pari al 20%.

Per i lavoratori infortunati anch’essi con obbligo di modifica alla guida, il costo dell’acquisto e montaggio degli ausili imposti dalla Commissione Competente è totalmente a carico dell’INAIL. La richiesta si inoltra all’INAIL di competenza.

Per gli invalidi civili è previsto dall'art. 27 della L. 104/1992, è concesso anche a chi non ha la gravità dell'handicap, presentando solo il certificato di invalidità. Si consiglia quindi di informarsi presso ufficio disabilità Regione Lombardia info: 02-67654740 
Il contributo è relativo alla spesa per la modifica degli strumenti di guida, anche cambio automatico se imposto ed è a favore dei titolari di patente di guida delle categorie A, B, C speciali, con incapacità motorie ridotte o permanenti.
Viene concesso dalla Regione Lombardia tramite le Asst 7 Laghi e Valle Olona le quali versano un contributo della spesa nella misura del 20% presentando la necessaria documentazione ed è a carico del bilancio dello Stato (art. 27, comma 1, L. 104/1992).

I documenti necessari:
Ø  Documento di invalidità più legge 104/92.
Ø  Copia libretto dell’autovettura.
Ø  Copia carta d’Identità più codice fiscale,
Ø  Fattura autovettura con costo scorporato del cambio automatico,
Ø  Fattura acquisto e montaggio ausili imposti alla guida.
Ø  Documento di garanzia.
Ø  Copia Patente Speciale.

Depositati i documenti all’Asst di competenza i tempi di attesa per ottenere il contributo, nella forma di rimborso della spesa sostenuta pari al 20%, possono prolungarsi anche di qualche anno.   
A chi rivolgersi per richiedere informazioni: Asst, oppure 
AVID Varese Onlus info: 340-3303528  www.associazione-avid.it
e-mail, info@associazione-avid.it
                                                                              

lunedì 4 giugno 2018

INPS, NOVITA' SULLE VISITE FISCALI DI CONTROLLO 2018


Le novità sulle visite fiscali di controllo del 2018:
Il datore di lavoro può richiedere la visita fiscale fin dal primo giorno di malattia, tramite l'INPS per un controllo tempestivo, domiciliare, tramite i suoi medici. La visita può essere disposta anche direttamente dall'Inps (Art.55 del D.Lgs.165/2001 Art.55 comma 5. Con le nuove disposizioni, detta visita può essere "ripetitiva" sia per i dipendenti pubblici nonché privati.

Fasce orarie di reperibilità

Per i dipendenti della Pubblicha Amministrazione le fasce d’obbligo di reperibilità vanno dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00.

Mel settore privato le fasce orarie vanno dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, per un totale di 4 ore giornaliere. Reperibilità anche per i giorni non lavorativi e festivi.
Sono esclusi dall'obbligo di reperibilità i dipendenti affetti da patologie gravi bisognevoli di terapie salvavita, beneficiari di cause di servizio ascrivibili alle prime 3 categorie della Tab. A del DPR 30.12.1981 n.834 (mancanza di arti, deformazioni, etc.) o patologie di cui alla Tab. E (egualmente fatta di elencazione di malattie super invalidanti, stati patologici connessi ad invalidità pari o superiori al 67%.
E' compito del dipendente ammalato, comunicare all'Ufficio delle risorse umane o all’Inps, l'indirizzo dove trascorrerà la malattia e dove resterà reperibile.
Per eventuale ricorso, AVID Varese Onlus info: 340-3303528