I NOSTRI UTENTI E I LOTO RINGRAZIAMENTI.
Gentile
Direttore
Sono una donna disabile, mamma di una ragazza disabile. Mia
figlia ha recentemente conseguito la
patente B speciale ed acquistato un' autovettura con tutti gli ausili richiesti
per la propria patologia.
Queste mio scritto ha
un duplice scopo:
1) Vorrei ringraziare l'associazione Avid di Varese la
quale, in forza del progetto “ guidare
per continuare a viaggiare!”, in collaborazione con la Provincia di Varese e grazie al suo contributo, ha
fornito un valido sostegno economico alle spese sostenute sia per il
conseguimento della patente, che per
l'acquisto degli adattamenti dell'auto.
A.V.I.D. Varese si prodiga fattivamente, ogni giorno, anche
nel velocizzare le pratiche avviate presso gli enti quali ASL, INPS, INAIL, Motorizzazione e CAF gratuito per tutti i disabili varesini ,
cercando di eliminare i soliti intoppi burocratici, consigliando, indirizzando
ed in alcuni casi avvalendosi anche di
professionisti esterni o enti preposti.
2) Vorrei portare
all'attenzione di tutti una mia riflessione:
troppo spesso, purtroppo, il lavoro di volontari
straordinari come quelli di Avid e altre iniziative o associazioni, legate alla
disabilità, non viene sufficientemente pubblicizzato e sostenuto da giornali,
TV locali o dai vari Enti pubblici, e ciò fa sentire il disabile e la sua
famiglia ancora più in difficoltà.
Sono nel mondo dei disabili da una vita e nonostante cerchi, attraverso Internet, di
tenermi aggiornata su tutte le novità
legislative, le iniziative e le
news che mi riguardano in quanto disabile, sono venuta a conoscenza
dell'esistenza di Avid e del progetto
citato solo grazie all'Officina Minazzi di Varese
(dove sono stati installati gli ausili per l'auto di mia figlia) che mi ha cortesemente dato un volantino
pubblicitario di AVID!.
Più volte mi è capitato di incontrare persone disabili, o
con famigliari disabili a carico, che
non sapevano come e dove presentare una pratica, come e dove acquistare un
ausilio; alcuni addirittura avevano sostenuto spese che
potevano essere evitate o ridotte, visto che erano in possesso dei giusti requisiti, ma che purtroppo non erano a conoscenza dei loro diritti (
legge 104, riduzione orario di lavoro, solo per citare degli esempi).
Quindi, ciò che cortesemente chiedo è una collaborazione
maggiore nella diffusione di tutte le
informazioni che potrebbero migliorare la qualità di vita di un disabile e
della sua famiglia che veda la collaborazione di tutti, dal pubblico al
privato.
Grazie AVID per l'opera svolta e per lo spazio concessomi...è già un inizio!
Una mamma: Grazie
infinite per la sua collaborazione.
è stato pubblicato su La Provincia e Varese News
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