lunedì 19 settembre 2016

ACCOMPAGNAMENTO...... ASSEGNO DI FREQUENZA...... COME OTTENERLI??

..Le ultime direttive su questa previdenza-indennizzo..

Per usufruire l’indennità di accompagnamento il soggetto richiedente la visita in Commissione Invalidi Civile presso la Asst di competenza, deve essere impossibilitato a deambulare  senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o, in alternativa, incapace di compiere gli atti quotidiani della propria vita.

Allo stesso modo, per l’assegno di frequenza, la stessa Commissione Medica Invalidi Civili della Asst, difronte ad un  soggetto minore valuta la gravità della patologia e propone al Dirigente Sanitario dell’INPS l’assegno di frequenza oppure l’accompagnamento.

L’assegno di frequenza è definita una prestazione economica a  sostegno dell'inserimento scolastico e sociale dei minori con disabilità fino al compimento del 18° anno di età.

In questi giorni è emerso che da un’ultima sentenza l’indennità di accompagnamento e di frequenza, diventa una prestazione-indennizzo molto particolare e specifica, dove, tale sostegno assistenziale, non è destinato al sostentamento dei soggetti richiedenti ma al sostegno del nucleo in cui vive.

Chiaramente siamo in presenza di un nuovo intervento dove il Giudice mira a modificare l’assistenza tendendo a dare più coraggio alla famiglia affinché si faccia carico del soggetto in difficoltà, cercando di evitare il ricovero in istituti di cura pubblici, far diminuire o contenere la relativa spesa sociale, chiedendo al nucleo di collaborare a sostenere e fronteggiare l'incapacità di ordine fisico o psichico.

Per ulteriori informazioni info: AVID Varese Onlus, 340-3303528

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